Deutsches Historisches Institut in Rom
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Ottobre

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Opportunità
Spring School (9–12 marzo 2026)
Schlaglichter der italienischen Geschichte im Mittelalter

La Spring School in ambito medievistico mira ad appassionare giovani studenti universitari alla storia dell'Italia medioevale, ricca di sfaccettature, e allo stesso tempo illustrare le numerose opportunità di lavoro accademico a Roma. Collaboratrici e collaboratori scientifici del DHI e appartenenti al Consiglio scientifico dell'Istituto proporranno, con l'ausilio di materiali appositamente scelti, un'introduzione a elementi chiave della storia italiana per stimolare l'interesse verso interrogativi irrisolti e per insegnare competenze necessarie per l'analisi delle fonti. Il programma comprende anche la visita ad un archivio romano e al complesso lateranense.

Le candidature si possono presentare fino al 30 novembre 2025 tramite il nostro portale candidature, sul quale sono disponibili anche tutte le ulteriori informazioni.

Per la partecipazione è indispensabile un'ottima conoscenza della lingua tedesca.

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Borse di soggiorno Gerald D. Feldman
In viaggio per ricerche

Egitto, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India, Israele, Italia, Libano, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Singapore, Stati Uniti, Ucraina, Turchia: il vostro progetto transnazionale o transregionale richiede un soggiorno in due o tre di questi paesi? Gli istituti e le sedi distaccate della Fondazione Max Weber ve ne danno la possibilità. Presentate la vostra candidatura – entro il 5 ottobre 2025.

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Personalia
Chi fa cosa?
Giovane ricerca al DHI Roma

I nomi e i temi di ricerca delle borsiste e dei borsisti attualmente presenti all'Istituto si possono trovare qui.

 

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Premio Desiderio Pirovano
Riccarda Suitner

Riccarda Suitner è stata insignita del prestigioso Premio Desiderio Pirovano per il suo libro Venice and the Radical Reformation. Italian Anabaptism and Antitrinitarianism in European Context.

In qualità di ricercatrice nel campo dell'età moderna, dal 2018 al 2023 ha lavorato al nostro Istituto al suo progetto di ricerca mirato alla Habilitation tedesca su tale argomento. Ci congratuliamo vivamente con lei per il riconoscimento ottenuto, come anche per il suo attuale incarico per l'insegnamento in tenure track all'Università La Sapienza di Roma.

 

La cerimonia di premiazione si svolgerà l'11 novembre a Roma presso l'Istituto Luigi Sturzo.

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Conferenze pubbliche
Sebastian Scholz (Università di Zurigo)
Die Leichensynode gegen Papst Formosus. Ein toter Papst auf der Anklagebank und die Folgen
Jean Paul Laurens, Papa Formoso e Stefano VI (1870), Musée des Beaux-Arts, Nantes (Wikimedia Commons).

Dopo essere stato vescovo di Porto, Formoso fu eletto papa nel 891. Durante la sua vita, la legittimità del suo papato non fu contestata. Tuttavia, un anno dopo la sua morte nel 896, il suo successore, papa Stefano VI, durante un sinodo a Roma nel 897 fece riesumare il corpo di Formoso e inscenò un processo contro il defunto. Per l'occasione, le spoglie di Formoso furono avvolte nei paramenti pontifici. Formoso fu accusato di aver violato il diritto ecclesiastico passando dalla sede vescovile di Porto a quella romana. Per questo motivo non sarebbe mai stato un papa legittimo. La sua difesa fu assunta pro forma da un diacono. Tutti i suoi atti ufficiali furono annullati, il cadavere fu mutilato e gettato nel Tevere. Il "sinodo del cadavere" suscitò orrore nei contemporanei e portò a un dibattito squisitamente politico sulla legittimità dell'elezione di Formoso a papa. Tale discussione è stata recepita parzialmente anche in alcune iscrizioni. La conferenza contestualizzerà questo processo spettacolare contro Formoso e illustrerà i suoi retroscena.

Locandina

 

10 ottobre 2025, ore 18.00–19.30

Una manifestazione del Circolo degli Amici del DHI Roma in collaborazione con l'Istituto.

 

Istituto Storico Germanico di Roma

Si prega di registrarsi per partecipare in presenza o online
Evento in lingua tedesca

 

Contatto in caso di difficoltà con la registrazione: info-event[at]dhi-roma[dot]it.

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Lello Savonardo (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Sociologia della musica. La costruzione sociale del suono dalle tribù al digitale
Lello Savonardo.

La sociologia della musica studia le relazioni esistenti tra i diversi fenomeni musicali e i contesti sociali in cui essi si manifestano. I linguaggi musicali assumono, da sempre, un ruolo significativo nei processi di costruzione sociale della realtà e dell'immaginario individuale e collettivo. I mass media e le tecnologie della musica favoriscono attraversamenti sonori, nel tempo e nello spazio, contribuendo alla "costruzione musicale" delle esperienze e delle memorie personali e collettive. Gli individui sono immersi nel suono, lo alimentano, lo consumano, in un processo continuo di ridefinizione delle proprie identità. Nell'era digitale, inoltre, l'interattività e la connettività contribuiscono a definire nuovi linguaggi e inedite modalità di comunicazione. Una moderna sociologia della musica ha il compito di studiare e analizzare tali processi, al fine di comprendere le dinamiche che caratterizzano l'universo musicale contemporaneo e le sue relazioni con i diversi contesti socioculturali. La relazione, che introduce alle tematiche proprie della sociologia della musica – a partire dalle teorie espresse da autori come Max Weber e Theodor W. Adorno – propone una riflessione sul complesso rapporto tra i linguaggi musicali e la nostra realtà sociale.

 

13 ottobre 2025, ore 18.30–20.00

Evento nell'ambito del ciclo di conferenze "Musica/Cultura/Sociologia".

Ulteriori informazioni e appuntamenti successivi

 

Istituto Storico Germanico di Roma

Si prega di registrarsi per partecipare in presenza o online

Evento in lingua italiana con traduzione simultanea italiano-tedesco

 

Contatto in caso di difficoltà con la registrazione: info-event[at]dhi-roma[dot]it

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David Torollo (Madrid)
Judeo-Arabic Wisdom Works. A Neglected Genre?
Kitāb maḥāsin al-'ādāb, 1467. MS Huntington 488, 84r. © Bodleian Libraries, University of Oxford.

Il genere ebraico della letteratura sapienziale (musar) insegna il comportamento morale, politico e sociale corretto per sopravvivere in un mondo considerato incerto. La letteratura sapienziale aspira a insegnare valori ritenuti universalmente rilevanti, indipendentemente dallo status socio-economico, dall'appartenenza religiosa o dalla tradizione culturale, da cui la sua traducibilità. Tuttavia, i testi sapienziali in giudeo-arabo hanno ricevuto pochissima attenzione da parte degli studiosi. Tre opere sono al centro del progetto di ricerca: il "Kitāb maḥāsin al-ʼādāb" [Il libro della condotta eccellente] di Joseph bar Jephet ha-Levi, le favole di Luqmān ed i "Aqwāl al-‘arab" [Detti degli arabi]. Essi mettono in luce le possibilità offerte da questo genere per lo studio delle questioni relative all'identità, alla religione e all'uso della lingua nelle comunità ebraiche del Mediterraneo tra il XIII e il XVII secolo.

 

Discussant: Miriam Goldstein (Gerusalemme)

 

28 ottobre 2025, ore 17.00–18.00

In diretta streaming. Registrazione obbligatoria

Evento in lingua inglese

 

Conferenza nell'ambito del ciclo di seminari "Euro-Mediterranean Entanglements in Medieval History", organizzati dagli Istituto Storici Germanici di Parigi e Roma. Programma completo del ciclo di seminari

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Convegni & workshop
30
set
1
ott
Ricerche in corso di storia italo-germanica e italo-austriaca dall'Ottocento ai giorni nostri

Seminario dottorandi e postdoc, organizzato dalla Siscalt 2025 (Società Italiana per la Storia Contemporanea dell'Area di Lingua Tedesca) in collaborazione con l'Istituto Storico Austriaco a Roma, Villa Vigoni e l'Istituto Storico Germanico di Roma.

 

Roma, Istituto Storico Austriaco (Viale Bruno Buozzi, 113)

Programma

Il seminario si terrà in lingua italiana e tedesca.

 

Segreteria organizzativa: Antonella Fiorio, Università Bari, 94[dot]antonella[dot]fiorio[at]gmail.com

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Roundtable
"Alle radici – Back to the roots!" Italienbezogene Musikforschung am DHI in Rom im Spiegel der Generationen

Con la nomina della nuova direzione della Sezione di Storia della Musica dell'Istituto Storico Germanico di Roma e l’assegnazione di tutte le posizioni postdoc, si è verificato in un certo modo un cambiamento generazionale. La Commissione per gli studi all'estero della Gesellschaft für Musikforschung, che sin dalla fondazione della Sezione di Musica vi svolge una funzione di consulenza scientifica, coglie l'occasione per discutere delle costanti e dei cambiamenti nella ricerca sull'Italia, assumendo il punto di vista di ricercatori di fasce d'età differenti.

 

Team italo-tedeschi di generazioni e livelli di carriera diversi discuteranno dell'interazione tra la musicologia tedesca e quella italiana, del ruolo della ricerca sull'Italia negli istituti di musicologia tedeschi e della ricerca sulla Germania in quelli italiani. Quali sono le influenze della musicologia tedesca su quella italiana e viceversa? I team saranno composti da ex borsiste e borsisti e collaboratori e collaboratrici del DHI, che hanno vissuto varie fasi dell'Istituto contribuendo a plasmare la sua vita. La moderazione del panel e della successiva tavola rotonda sarà affidata a due attuali collaboratori della Sezione di Storia della Musica, David Merlin ed Elisa Novara.

 

Il panel della Commissione per gli studi all'estero si svolgerà in occasione del convegno annuale della Gesellschaft für Musikforschung. Sarà organizzato da Christoph Flamm, portavoce della Commissione per gli studi all'estero e membro del Consiglio scientifico del DHI Roma, insieme a Vera Grund, direttrice della Sezione di Storia della Musica e membro permanente della Commissione.

 

8 ottobre 2025

Weimar, Hochschule für Musik "Franz Liszt"

Programma e ulteriori informazioni

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Gesellschaft für Musikforschung
Arbeitstagung der Fachgruppe "Soziologie und Sozialgeschichte der Musik"
Theodor W. Adorno alla tastiera del pianoforte, caricatura.

Durante le riunioni periodiche della sezione "Sociologia e storia sociale della musica" della società tedesca di musicologia "Gesellschaft für Musikforschung" vengono presentati e discussi, in atmosfera da workshop, progetti di ricerca attuali che vanno dalle tesi di laurea magistrale a progetti post-dottorato. L'obiettivo non è tanto quello di presentare un 'prodotto finito', quanto piuttosto quello di condividere riflessioni non ancora pienamente mature in un contesto aperto e amichevole e di ricevere dei feedback. La gamma di argomenti trattati spazia dalla pratica musicale barocca alla partecipazione culturale nel XVIII e XIX secolo, fino alle tendenze contemporanee nella musica pop o nel rap. Nell'ambito della conferenza, Lello Savonardo terrà una keynote lecture sulla sociologia della musica e la costruzione sociale del suono.

 

13–15 ottobre 2025

Contatto: Vera Grund, v[dot]grund[at]dhi-roma[dot]it

 

Istituto Storico Germanico di Roma

 Si prega di registrarsi per partecipare in presenza o online

 

Contatto in caso di difficoltà con la registrazione: info-event[at]dhi-roma[dot]it

Ulteriori informazioni
Refugees in the Mediterranean. Flight, Migration, and Relief during the Twentieth Century
La nave Aliya Bet "The United Nations" approda sulla spiaggia di Nahariya il 1° gennaio 1948 (per gentile concessione del Museo Palmach e del sito web palyam.org)

Alla luce della persistente crisi dei rifugiati nel Mediterraneo e dell'attuale escalation del conflitto israelo-arabo, la ricerca su rifugiati e migrazione forzata ha acquisito notevole importanza nella storia contemporanea europea e globale. I lavori che si collocano all'intersezione tra i refugee studies e la storia dell'umanitarismo stanno emergendo come tema principale di studi specifici.

Questo workshop é focalizzato sulla migrazione forzata e l'assistenza ai rifugiati nei paesi dell'Europa meridionale, nei Balcani, nel Medio Oriente e nel Nord Africa. I contributi mirano alla discussione critica della storia dei rifugiati nell'area del Mediterraneo in un quadro interdisciplinare, esplorando gli effetti dei conflitti persistenti o di nuova insorgenza sui rifugiati nell'area del Mediterraneo dalla fine del XIX secolo fino al secondo dopoguerra.

 

23–24 ottobre 2025
Convegno internazionale del Research Centre Global Dynamics dell'Università di Lipsia, in collaborazione con l'Istituto Storico Germanico di Roma e della Fondazione della Shoah.

 

Roma, Casina dei Vallati (Via del Portico d'Ottavia, 29)

Contatto: Ruth Nattermann, ruth[dot]nattermann[at]uni-leipzig[dot]de

 

Evento in presenza

Per motivi di sicurezza è necessario registrarsi entro il 20 ottobre 2025. A tal fine si prega di utilizzare questo modulo.

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Mostra
29
set
10
ott
Napoli 1938–1943. L'alleanza nazifascista, la guerra, le quattro giornate

Mostra fotografico-documentaria.

Una collaborazione tra: Università degli Studi di Napoli Federico II (Dipartimento di Studi Umanistici), Goethe-Institut Napoli, Istituto Storico Germanico di Roma, Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, finanziata dal "Fondo per il futuro" italo-tedesco del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Germania.

 

Napoli (Chiesa di San Severo al Pendino, Via Duomo, 286)

Locandina

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Concerto
Roundtable & concerto
Beethoven and Italy
Logo del progetto "Beethoven and his Music in Nazi-Occupied European Countries".

Serata di apertura del convegno internazionale "Beethoven and his Music in Nazi-Occupied European Countries"

 

La vita e la musica di Ludwig van Beethoven sono strettamente legate alla vita musicale nei paesi europei occupati dai nazisti. Le sue opere e la sua aura permeavano tutti i settori culturali: Beethoven veniva celebrato non solo nella propaganda ufficiale e negli eventi militari, nonché in innumerevoli concerti pubblici, ma era anche oggetto di venerazione da parte della musica clandestina e di resistenza e nelle esecuzioni musicali forzate nei campi di concentramento.

Nel 2022 è stato avviato un progetto di ricerca interdisciplinare coordinato dall'Università di Münster, con la partecipazione di oltre 30 studiose e studiosi provenienti da 20 paesi europei, con l'obiettivo di ricostruire questo capitolo sconosciuto e significativo della storia della musica europea.

 

Concerto

Ludwig van Beethoven "Sette variazioni sul tema Bei Männern, welche Liebe fühlen del Flauto Magico di Mozart" (WoO46)

Alessio Pianelli (violoncello), Eugenio Catone (pianoforte)

 

Tavola rotonda

Beethoven and Italy

 

Concerto

Ludwig van Beethoven "Sonata per pianoforte e violoncello in fa maggiore" (Op. 5.1)

Alessio Pianelli (violoncello), Eugenio Catone (pianoforte)

 

20 ottobre 2025, ore 18.00

Programma (PDF)

 

Goethe Institut Roma (Via Savoia 12)

Evento in presenza. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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DHI altrove

Conferenze pubbliche delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori scientifici

 

6 ottobre 2025, ore 11

Sakrale Musik und Menschen mit Behinderung in Spitälern des deutschen und italienischen Sprachraums

Conferenza pubblica di David Merlin in ambito del 77° convegno annuale della Gesellschaft für Musikforschung "Musik in einer geteilten Welt" (6–9 ottobre 2025).

 

Weimar, Hochschule für Musik "Franz Liszt"

Programma e ulteriori informazioni

 

 

8 ottobre 2025, ore 14

A scuola da Salieri. Für einen Beitrag zur komparativen Kompositionsgeschichte

Conferenza pubblica di Elisa Novara in ambito del 77° convegno annuale della Gesellschaft für Musikforschung "Musik in einer geteilten Welt" (6–9 ottobre 2025).

 

Weimar, Hochschule für Musik "Franz Liszt"

Programma e ulteriori informazioni

 

 

22 ottobre 2025, ore 12

Carlo V tra scenario germanico e Italia (15191525)

Conferenza pubblica di Alexander Koller in ambito del convegno "Europa divisa. Il tempo della battaglia di Pavia (1525)" (22–23 ottobre 2025).

 

Accademia dei Lincei

Roma, Palazzo Corsini, Via della Lungara, 10

Evento in presenza e online

Programma e ulteriori informazioni

 

 

22 ottobre 2025, ore 17.30

The Red Brigades and Political Violence in the 1970s

Petra Terhoeven discute con John Foot del suo ultimo libro "The Red Brigades. The Terrorists who brought Italy to its knees"

 

London, Association for the Study of Modern Italy (ASMI)

Evento online

Registrazione e ulteriori informazioni

 

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Biblioteca

Avviso importante: Il 3 ottobre (Festa Nazionale Tedesca) la nostra biblioteca rimarrà chiusa.

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DHI online
Intervista
Cultura del confronto anziché silenzio

È lecito che studiosi e studiose di storia rimangano imparziali quando si tratta di difendere il nostro ordinamento costituzionale libero e democratico? In un'intervista con l'emittente Deutschlandfunk in occasione del 55° Deutscher Historikertag a Bonn, la nostra direttrice Petra Terhoeven prende chiaramente posizione e sottolinea la responsabilità delle scienze storiche nei confronti della nostra società. Ascoltate l'intervista integrale.

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Varia
Giornata internazionale della musica
Il DHI a suon di musica

La musica unisce le persone, superando i confini nazionali. In occasione della Giornata internazionale della musica, il 1° ottobre, abbiamo creato una playlist tanto variegata quanto il nostro team: un mix eterogeneo che attraversa diversi generi e spazia dalla musica classica al pop e al rap, con brani che rispecchiano la nostra sede e che fanno risuonare i legami italo-tedeschi. Volete scoprire quali canzoni ci sono?

Bridging Germany and Italy: Sounds selected by the German Historical Institute in Rome

 

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DHI Roma – Eventi al DHI a venire

Siete curiosi di conoscere gli eventi dell'Istituto nei prossimi mesi? Troverete già qualche traccia sul nostro sito.

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Impressum
Redazione: Dr. Claudia Gerken, Ulrike Hekermans, Dr. Kordula Wolf
Istituto Storico Germanico di Roma
Via Aurelia Antica, 391 - I-00165 Roma - Italia - www.dhi-roma.it