La nostra serie di podcast video sulla nuova musica è ora disponibile anche in versione podcast audio su SoundCloud, in cui si illustrano le particolarità degli stili esecutivi e compositivi, nonché le condizioni in cui sono state create le opere.
Nella settima e per il momento ultima puntata presentiamo il compositore tedesco Giselher Klebe (1925–2009) e il suo brano Bagatellen del 1960.
Nel 1959 fu uno dei primi borsisti dell'Accademia Tedesca di Roma Villa Massimo. In questo periodo sviluppò un amore duraturo per l'Italia e la sua cultura.
Improvvisamente, le sue composizioni erano caratterizzate da nuove considerazioni estetiche: chiarezza, semplicità e accessibilità, nonché una crescente importanza della melodia. Al modo compositivo di "calcolo" della costruzione sonora dei compositori dodecafonici, Klebe contrapponeva, inoltre, la percezione dell'"ascolto", per lui centrale. In altre parole: ciò che contava per lui era che il pubblico apprezzasse la sua musica, e non che questa si basasse su teorie complicate.
Le "Bagatellen", scritte nel 1960, sono 'inezie' musicali, composte da sezioni molti brevi. Non testimoniano soltanto il percorso mediterraneo di Klebes, ma esprimono anche la sua modestia di fronte alla propria identità come compositore.
Vi invitiamo all'ascolto!